Fondo per il Turismo Sostenibile: 3 avvisi con una dotazione di 25 mln

Fondo per il Turismo Sostenibile: 3 avvisi con una dotazione di 25 mln

Con il decreto del 22 marzo 2023, il Ministero del turismo ha dato attuazione ad una serie di disposizioni per il riparto e l’erogazione delle risorse stanziate sul Fondo per il Turismo Sostenibile. Il Fondo coprirà il triennio 2023 – 2025 e sarà forte di una dotazione di 5 milioni di euro per l’anno 2023 e 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025. Il decreto si avvale di tre avvisi.

Fondo per il Turismo Sostenibile: il decreto

In un’ottica green, che preveda la minimizzazione di qualsiasi impatto negativo di natura ambientale e sociale, il decreto si propone di promuovere in particolare l’ecoturismo ed il turismo sostenibile. Le risorse a disposizione sono destinate a:

  1. rafforzare le grandi destinazioni culturali attraverso la promozione di forme di turismo sostenibile, l’attenuazione del sovraffollamento turistico, la creazione di itinerari turistici innovativi e la destagionalizzazione del turismo;
  2. favorire la transizione ecologica nel turismo, con azioni di promozione del turismo intermodale secondo le strategie di riduzione delle emissioni per il turismo;
  3. sostenere le strutture ricettive e le imprese turistiche nelle attività utili al conseguimento di certificazioni di sostenibilità.

Gli avvisi pubblici

Con il decreto del 22 marzo 2023, il Ministero del Turismo ha definito nella fattispecie:

  • l’Avviso 1 con n. 10276/23:
    • volto a rafforzare “le grandi destinazioni culturali” attraverso interventi utili all’ideazione, creazione, promozione, valorizzazione di progettualità innovative e sostenibili, contrastando il fenomeno del sovraffollamento turistico, da una parte e creando opportunità per la destagionalizzazione turistica dall’altra;
    • volto ad incentivare la transizione ecologica del settore turistico, implementando soluzioni intermodali per la riduzione delle emissioni dannose.
  • L’Avviso 2 con n. 10278/23:
    • Volto a sostenere le strutture ricettive, anche non imprenditoriali, e le imprese turistiche nelle attività utili al conseguimento delle certificazioni di sostenibilità;
  • L’Avviso 3 con n. 10280/23:
    • Volto a costituire l’elenco degli Enti Certificatori accreditati al rilascio delle certificazioni di cui al punto precedente.

Avviso 1: a chi si rivolge

I beneficiari dell’Avviso 1 del Fondo per il Turismo Sostenibile sono le imprese del turismo e le strutture ricettive turistiche ed alberghiere che svolgono, anche in via non prevalente, attività di impresa secondo i seguenti codici Ateco ammessi:

49.1 Trasporto ferroviario di passeggeri (interurbano)

49.3 Altri trasporti terrestri di passeggeri

50.1 Trasporto marittimo e costiero di passeggeri

50.3 Trasporto di passeggeri per vie d’acqua interne (inclusi i trasporti lagunari)

51.1 Trasporto aereo di passeggeri

52.2 Attività di supporto ai trasporti

55.1 Alberghi e strutture simili

55.2 Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni

55.3 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte

56.1 Ristoranti e attività di ristorazione mobile

56.3 Bar e altri esercizi simili senza cucina

73.1 Pubblicità

77.11.00 Noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri

77.21.00 Noleggio di attrezzature sportive e ricreative

77.34.00 Noleggio di mezzi di trasporto marittimo e fluviale

77.35.00 Noleggio di mezzi di trasporto aereo

77.39.10 Noleggio di altri mezzi di trasporto terrestri

79.1 Attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator

79.9 Altri servizi di prenotazione e attività connesse

82.30.00 Organizzazione di convegni e fiere

90.0 Attività creative, artistiche e di intrattenimento

93.1 Attività sportive

93.21 Parchi di divertimento e parchi tematici

93.29.2 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali

93.19.92 Attività delle guide alpine

93.29.20 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali

96.04.10 Servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali)

96.04.20 Stabilimenti termali

Avviso 1: spese ammissibili

Le spese ammissibili a contributo sono le seguenti:

  1. Opere edili e spese di progettazione strettamente funzionali al progetto. I lavori di adeguamento e/o la ristrutturazione edilizia sono finanziabili a condizione che il soggetto proponente disponga di un idoneo titolo giuridico debitamente registrato che lo immetta nella disponibilità effettiva dell’immobile oggetto dell’intervento ad es. proprietà;
  2. Spese relative all’acquisto di impianti, macchinari, strumenti, arredi, hardware e attrezzature nuove di fabbrica, conformi e funzionali al progetto;
  3. Spese per collaudi di cui alla precedente lettera a);
  4. Spese per la promozione e l’erogazione di pacchetti turistici;
  5. Acquisto di software, acquisizione a titolo oneroso di licenze d’uso di software, know-how e altre forme di proprietà intellettuale strettamente funzionali alla realizzazione del progetto;
  6. Costi per i servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione. (Si veda l’Allegato A per il dettaglio delle tipologie di servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione).

Avviso 1: agevolazione e istanze

Il costo totale ammissibile del progetto presentato sull’Avviso 1 non deve essere inferiore a 50.000,00 euro e superiore a 200.000,00 euro, fermo restando la capienza “de minimis” del soggetto richiedente. L’entità del contributo erogato non potrà in ogni caso superare la quota del 50% del totale delle spese ammissibili previste per l’intero progetto presentato, che sarà sottoposto a valutazione. Quest’ultimo deve prevedere:

  • Documento illustrativo
  • Piano economico finanziario
  • Eventuali accordi di collaborazione

La domanda deve essere presentata utilizzando esclusivamente la piattaforma informatica del Ministero del Turismo, accessibile tramite Spid/Cie. Tale piattaforma sarà fruibile comprensiva della relativa manualistica a partire dalle ore 12 del 17 luglio 2023. Per poter presentare la domanda è necessario possedere un indirizzo Pec (posta elettronica certificata) e firma digitale in caso di esito positivo.

Avviso 1: rendicontazione ed erogazione del contributo

Superata positivamente la valutazione, il Ministero concederà il contributo secondo le seguenti modalità:

  • Il 30% del finanziamento ammesso, entro sessanta giorni dall’approvazione della Convenzione;
  • Il 60% da corrispondersi in ratei calcolati secondo le modalità determinate nella Convenzione. Il rateo sarà riconosciuto sulla base di report intermedi da cui si evinca lo stato di avanzamento del progetto presentato;
  • Il residuo 10% verrà corrisposto successivamente all’approvazione della documentazione di rendicontazione presentata e di una relazione finale contenente informazioni puntuali e certificate sulle attività svolte e del rispetto delle tempistiche, del raggiungimento degli obiettivi e dei risultati, ivi inclusi i parametri di sostenibilità economico-finanziaria, previsti nell’ambito della Convenzione.
Avviso 2: a chi si rivolge

I beneficiari dell’Avviso 2 sono le imprese del turismo e le strutture ricettive turistiche ed alberghiere che svolgono, anche in via non prevalente, attività di impresa secondo i seguenti codici Ateco ammessi:

49.1 Trasporto ferroviario di passeggeri (interurbano)

49.3 Altri trasporti terrestri di passeggeri

50.1 Trasporto marittimo e costiero di passeggeri

50.3 Trasporto di passeggeri per vie d’acqua interne (inclusi i trasporti lagunari)

51.1 Trasporto aereo di passeggeri

52.2 Attività di supporto ai trasporti

55.1 Alberghi e strutture simili

55.2 Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni

55.3 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte

56.1 Ristoranti e attività di ristorazione mobile

56.3 Bar e altri esercizi simili senza cucina

73.1 Pubblicità

77.11.00 Noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri

77.21.00 Noleggio di attrezzature sportive e ricreative

77.34.00 Noleggio di mezzi di trasporto marittimo e fluviale

77.35.00 Noleggio di mezzi di trasporto aereo

77.39.10 Noleggio di altri mezzi di trasporto terrestri

79.1 Attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator

79.9 Altri servizi di prenotazione e attività connesse

82.30.00 Organizzazione di convegni e fiere

90.0 Attività creative, artistiche e di intrattenimento

93.1 Attività sportive

93.21 Parchi di divertimento e parchi tematici

93.29.2 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali

93.19.92 Attività delle guide alpine

93.29.20 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali

96.04.10 Servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali)

96.04.20 Stabilimenti termali

Sono altresì beneficiari del voucher le strutture ricettive extralberghiere ai sensi dell’articolo 12 del Decreto Legislativo 23 maggio 2011, n. 79 a carattere non imprenditoriale (ad es. affittacamere, ostelli per la gioventù, Bed & Breakfast, case per ferie; foresterie per turisti).

Avviso 2: oggetto ed entità del voucher

Le certificazioni oggetto dell’Avviso 2 sono le seguenti:

  • EU Ecolabel, 
  • EMAS, 
  • UNI ISO 20121:2013 ovvero Sistemi di gestione sostenibile degli eventi, 
  • UNI ISO 14001:2015 ovvero Sistemi di gestione ambientale, 
  • UNI ISO 13009:2018 ovvero Turismo e servizi correlati – per le attività in spiaggia, 
  • UNI CEI EN ISO 500001:2018 ovvero Sistemi di gestione dell’energia, 
  • UNI ISO 21401:2019 ovvero Turismo e servizi correlati per la sostenibilità nelle strutture ricettive.

Le imprese, al fine di ottenere le certificazioni di cui sopra, possono acquisire i seguenti servizi:

  1. Servizi per l’ottenimento della certificazione; 
  2. Servizi per il mantenimento della certificazione ovvero per le verifiche supplementari per la chiusura delle non conformità;
  3. Servizi per le verifiche a campione (c.d. senza preavviso);
  4. Servizi per il rinnovo della certificazione.

L’entità del voucher concedibile è pari ad un importo non superiore a euro 2.000 per ciascun beneficiario che deve trasmettere:

  • Servizi per i quali si richiede il voucher e indicazione di un Ente Certificatore;
  • Dichiarazione di assenso alla pubblicazione dell’ottenimento della certificazione sul portale italia.it, con indicazione della certificazione di sostenibilità conseguita.

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Avviso 2: istanze ed erogazione del voucher

La domanda deve essere presentata utilizzando esclusivamente la piattaforma informatica del Ministero del turismo, accessibile tramite Spid/Cie. Tale piattaforma sarà fruibile comprensiva della relativa manualistica a partire dalle ore 12 del 17 luglio 2023. Per poter presentare la domanda è necessario possedere un indirizzo Pec (posta elettronica certificata). 

Entro 30 giorni dalla data di presentazione della domanda, la Direzione Generale della Valorizzazione e della Promozione turistica (Dvpt) procederà con le attività di istruttoria secondo l’ordine cronologico di ricezione, volte alla verifica dell’ammissibilità delle stesse. Una volta emesso, il voucher darà diritto al beneficiario ad ottenere la prestazione dei servizi richiesti all’atto della domanda.

Avviso 3: enti certificatori

L’Avviso 3 è finalizzato alla creazione di un elenco di enti certificatori, accreditati al rilascio di almeno una delle seguenti certificazioni di sostenibilità:

  1. UNI ISO 20121:2013, Sistemi di gestione sostenibile degli eventi;
  2. UNI EN ISO 14001:2015, Sistemi di gestione ambientale;
  3. UNI ISO 13009:2018, Turismo e servizi correlati per le attività in spiaggia;
  4. UNI CEI EN ISO 50001:2018, Sistemi di gestione dell’energia
  5. UNI ISO 21401:2019, Turismo e servizi correlati

La domanda di iscrizione all’elenco deve essere corredata della seguente documentazione riferita all’ente certificatore: 

a) copia dell’atto costitutivo;

b) copia leggibile del documento del legale rappresentante;

c) autocertificazione circa il possesso dei requisiti 

d) in caso di sottoscrizione da parte di un procuratore, copia digitale della procura;

e) documento sintetico recante: tipologia di certificazione al rilascio della quale l’ente certificatore è accreditato;

f) tipologia/e di strutture nei confronti delle quali manifesta disponibilità ad erogare i servizi

g) dichiarazione di accettazione delle condizioni e degli obblighi previsti dal presente Avviso.

 

Conclusasi la procedura di valutazione delle domande pervenute, l’ente e potrà trovarsi in uno dei seguenti stati:

a) In attesa di iscrizione: l’ente certificatore ha presentato la domanda di iscrizione e la stessa è in corso di istruttoria;

b) Iscritto all’elenco: la domanda di iscrizione presentata dall’Ente certificatore interessato, al termine dell’istruttoria, è stata valutata positivamente;

c) Domanda di iscrizione respinta: la domanda di iscrizione presentata dall’Ente certificatore interessato non ha superato l’istruttoria, per carenza dei requisiti o della documentazione;

d) Iscrizione sospesa: ricevimento da terzi di reclamo ed ogni altra carenza manifestata da terzi;

e) Iscrizione revocata, qualora perduri anche una sola delle condizioni che hanno determinato la sospensione;

f) Cancellazione: è facoltà degli Enti Certificatori iscritti rinunciare, in qualsiasi momento all’iscrizione all’elenco.

a cura di Alessandro Calaciura

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